Quelle che di voi non hanno alzato la mano, ANDATE IMMEDIATAMENTE A VEDERLO.
(è un ordine!!!!) :D
Che abbiate o non abbiate letto l’omonimo romanzo di Francis Scott Fitzgerald, il film vi piacerà sicuramente come è piaciuto a chi l’ha già visto e anche alla critica… ed è difficile trovare film che piacciano sia al pubblico che alla critica!
Per chi non conosce la storia, l’ambientazione è quella dei ruggenti anni ’20 in cui le feste a suon di charleston la facevano da padrone, e proprio a queste feste cominciavano a comparire i sfavillanti abiti che tutti associamo immediatamente appena si parla di questa epoca.
E i costumi del film non deludono e sicuramente contribuiscono a rendere spettacolare questa pellicola.
Daisy e Gatsby (Carey Mulligan e Leonardo Di Caprio) in una scena del film |
Ecco cosa dice la costumista del film Catherine Martin a proposito degli abiti indossati dai personaggi interpretati da Leonardo Di Caprio, Carey Mulligan, Tobey Maguire eccetera:
“Gli anni Venti sono stati, in pratica, la nascita della moda del ventesimo secolo per come la conosciamo noi. Subito dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, abbiamo assistito all’abbandono delle pesanti sottovesti Vittoriane, abbiamo visto le prime gonne corte e una certa libertà sessuale femminile che permise di vestire un po’ più discinte. Questo ha portato a un esuberante stile decorativo che ha rappresentato la chiave di volta per la moda. Per i costumi maschili ci siamo ispirati all’inizio del decennio, perché volevamo una linea più snella. Per i costumi femminili ci siano ispirati alla moda della fine del decennio, un periodo in cui c’era più consapevolezza delle forme”.
Con la Martin ha collaborato alla realizzazione dei costumi di scena niente di meno che Miuccia Prada, che aveva già vestito Di Caprio nel ’96 in Romeo + Juliet.
Carey Mulligan nel ruolo di Daisy |
Ebbene, preparatevi perché questi meravigliosi abiti realizzati con paillettes, seta, lamé metallico e pellicce colorate verranno esposti ai nostri occhi sognanti in una mostra itinerante in giro per il mondo: la mostra ha aperto i battenti a New York in occasione della prima del film, si è spostata a Cannes durante il Festival del Cinema, a giugno volerà a Tokyo e poi a luglio sarà a Shanghai.
Il fatto che purtroppo in Italia non avremo la possibilità di vedere questa mostra dà sicuramente un motivo in più per correre al cinema a vedere “Il Grande Gatsby” :)
(e se vi va leggete anche il romanzo, che a mia opinione è meraviglioso!).
E.
Nessun commento:
Posta un commento